Federazione Italiana dei Lavoratori del Legno, Edilizia e Affini
Città Metropolitana di Milano

27032240230_dd5ee6bf6a_z27.5.2016 – Con una media di 2,5 morti al giorno, i cantieri per i mondiali 2022 in Qatar rappresentano già oggi, con oltre 1300 vittime sul lavoro, la più grande strage che la storia moderna dello sport mondiale ricordi, e se continuerà così, cioè senza un intervento deciso della Fifa e della comunità internazionale, al fischio di inizio si potrebbero contare più di 4mila morti!
Fino ad oggi la Fifa non si è mai preoccupata di intervenire sul comitato organizzatore per imporre il rispetto dei diritti umani nei cantieri in Qatar, dove in milioni lavorano con orari e condizioni di vita inaccettabili, sottoposti alla legge della “kafala”, un meccanismo che li rende di fatto schiavi delle agenzie di intermediazione di manodopera. Oltre la metà delle morti sono per infarto e suicidio, un dato tragico che la dice lunga sulla intollerabile situazione in cui questi giovani operai sono costretti a vivere.
Per questo, da due anni in tutto il mondo i sindacati delle costruzioni, le organizzazioni umanitarie, numerosi coraggiosi giornalisti – molti dei quali arrestati – continuano senza sosta nell’attività di sensibilizzazione su questa strage dimenticata e per denunciare la responsabilità della Fifa e del suo ex presidente, Blatter, in cui interessi, come le cronache giudiziarie ci hanno confermato, erano decisamente altri.
Anche in Italia gli edili di Cgil Cisl Uil si sono mobilitati, con flash mob davanti agli stadi delle massime serie, incontrando i vertici Figc, scrivendo al sindacato dei calciatori, aderendo alla campagna promossa dalla BWI, il sindacato mondiale delle costruzioni, che ha come slogan “Red Card For Fifa”.
Ora con la nuova presidenza Fifa si aprono nuovi spiragli: per questo nei giorni scorsi il sindacato mondiale delle costruzioni – BWI – ha inviato una lettera al presidente Infantino, sollecitando un incontro ed augurando che si trasformi in atti concreti il suo recente annuncio circa la creazione di un organo di controllo indipendente per garantire condizioni di lavoro dignitose nei cantieri del Qatar.
Ma la campagna #RedCardForFifa prosegue, e torna in Italia in occasione della finale più attesa del massimo campionato europeo, la Champions League: Feneal Uil Milano Lodi Pavia, Filca Cisl Milano Metropoli, Fillea Cgil Milano domani saranno in Piazza San Carlo dalle 15 alle 18, per spiegare ai cittadini ed ai tifosi cosa sta accadendo in Qatar, e per distribuire a tutti la “Tarjeta Roja a la Fifa”.
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